In salita e in discesa, in bici e non solo...
Splendente Venzonassa
Dopo il precedente weekend di dure salite, esaltanti discese, cieli blu… non ne abbiamo ancora abbastanza. Siamo ingabbiati in uno clichè che ci calza benissimo. E ci ricadiamo.
Difficile venirne fuori.
Come si sa, l’appetito vien mangiando.
Non scritto, abbiamo stretto un patto d’acciaio.
Che ci porta alla ricerca di luoghi speciali.
Che ci facciano uscire dal tunnel della monotonia.
L’armocromista ci ha consigliato bene.
Tocchiamo il cielo con un dito.
Salire su vette inesplorate.
Fiondarsi su valli incastonate.
Mettere i problemi alle spalle.
Farsi catturare dallo spazio infinito.
Cercare un anello perfetto.
Riempire il tassello mancante.
Tutto questo è splendidamente riuscito: salendo lungo la Val Venzonassa, inerpicandoci a Malga Confin, scollinando a Casera Ungarina, tuffandoci nel sentiero 705.
Ne abbiamo ulteriore conferma.