In salita e in discesa, in bici e non solo...
Lanaro Gran Fondo 2013
20 gennaio 2013
L’EVENTO:
Cosa: la Lanaro Gran Fondo, per gli amici LGF
Quando: domenica 20/01/2013, partenza ore 9.00, arrivo forse
Quanti: 280 iscritti in mtb
L’OBIETTIVO:
Considerate le condizioni meteo, sopravvivere
LA SQUADRA:
Fabio, ICEFOOT per il suo piedino auto-raffreddante
Fabrizio, il PROF (per titolo?) e per merito
Giorgio, il DIESEL per il ritmo inattaccabile
Paolo, il BUSSOLA per il senso dell’orientamento “alternativo”
Vittorio, il GPS per l’allestimento ultra-tecnico
LA STORIA:
Comincia adesso!
Il BUSSOLA “sente” la gara e si presenta alla partenza con uno straordinario anticipo di circa 10 minuti. Quanto basta per elaborare la strategia vincente: partire in piena per evitare di infognarsi nel traffico iniziale…
… ed eccolo infatti, affidabile come sempre, in fondo al gruppo, ultimo della SQUADRA, con 20 ciclisti dietro e 180 davanti, incollato a il GPS: per arrivare, meglio non perdersi!
Intanto, la SQUADRA ha subito messo davanti la sua punta di diamante: ecco il PROF che affronta con l’usuale grinta ed efficacia i tratti più tecnici del percorso…
… seguito a breve distanza da ICEFOOT che, nonostante infiniti strati tecnici di calze e sopracalze farciti di solette riscaldanti al plutonio, ha già lo sguardo perso nel vuoto alla disperata quanto vana ricerca di un geiser rovente dove poter immergere i suoi piedi…
…mentre IL BUSSOLA, non ancora completamente fuori dall’ingorgo in tangenziale, si è issato alla terza posizione della SQUADRA…
…senza però realizzare che, complice l’usuale regolazione approssimativa della sua sella, ha già assunto una posizione più da campione di turca che di bici…
…mentre IL DIESEL sta entrando nella sua quart’ultima pre-fase di riscaldamento (dopo essere partito, narrano dei ben informati, direttamente dal Mataiur due giorni prima)…
…e mentre IL GPS continua la sua personalissima battaglia con l’uomo mascherato coperto da un poncho rosso oversize di rara eleganza.
Nella melma di Fernetti la situazione è immutata, il PROF che segna la strada…
…ICEFOOT che la esamina per decidere quando fermarsi a far pipì…
…il BUSSOLA che ha paura di perderla…
…il DIESEL che non si accorge nemmeno di farla…
…e il GPS che cerca in schiena qualche “ausilio tecnico” segreto per non accorgersene più!
Per fortuna il PROF non si fa distrarre da niente e da nessuno, e continua a macinare con sicurezza chilometri su chilometri e avversari su avversari…
…mentre il BUSSOLA ha finalmente rotto, dopo la prostata, anche gli indugi…
…sopravanzando ICEFOOT che, a testa bassa, osserva incredulo le sue appendici ormai più attaccate alle pedivelle della bici che alle sue gambe…
…mentre il DIESEL posa tranquillo per i fotografi…
…e il GPS sembra essersi liberato dall’uomo mascherato!
…e tra poco, dopo 32km di pioggia, fango, melma, neve, ghiaccio… ecco LA SQUADRA al traguardo in cima al Lanaro!!!
A superare per primo il traguardo, tra i flash dei tifosi in delirio, è ovviamente lui, il nostro eclettico meccanico istriano, la nostra inesauribile fucina di proposte ciclo-fu-turistiche, il nostro insuperabile PROF!
Colto da emiparesi fangale, ecco invece conquistare l’agognata e agonizzante medaglia d’argento il nostro uomo-faro, anzi il nostro profeta, anzi il nostro vater, anzi il nostro san paolo la prostata, il nostro incorreggibile BUSSOLA!
Terzo sul traguardo arriva invece il nostro spirito-guida, il nostro ciclo-filosofo, l’uomo che riesce ad avere crampi in posti dove le altre persone non sanno neanche di avere i muscoli, l’uomo che riesce a fare pipì più spesso di una donna incinta, l’uomo con il bronzo vivo addosso….il nostro magico ICEFOOT!!!
Quarto, medaglia di legno, l’uomo che non si ferma mai, l’uomo la cui rotazione di pneumatico fa da riferimento alla rotazione della terra, l’uomo che fa del vintage il suo vangelo, l’uomo che all’arrivo ha chiesto “ma quanti giri mancano?”… il nostro mitico DIESEL!!
E quinto, a passeggio con la sua bici, tranquillo e fiero nel suo elegante completo fango misto nero, ecco il nostro uomo tecnologico, il nostro uomo che quando è in sella a fianco a te sembra di essere affiancati da uno sulla corriera, il nostro uomo che preferisce l’ora di bici all’ora d’aria…il nostro uomo GPS!!
PS: le foto del terzo e quarto sul traguardo sono assenti: la procura ha aperto un’inchiesta per verificare se gli atleti abbiano effettivamente superato la riga del finish, o abbiano preferito deviare subito verso la zona ristoro…difatti…
…ecco THE FOOT e DIESEL colti con le mani nel sacco del ristoro, prima dal PROF…
…e poi dal BUSSOLA!!!
La SQUADRA ringrazia sentitamente, per la preziosa collaborazione:
- la prostata del BUSSOLA, senza la quale questo faticosissimo lavoro di ricerca e collage foto-grafico sarebbe stato semplicemente impossibile!
- le mogli e le famiglie tutte della SQUADRA, che con la loro umanissima comprensione (e compassione) verso il vizietto dei loro congiunti hanno sostenuto, o perlomeno reso possibile, l’allenamento per questa impresa!
- il PROF, per la continua assistenza tecnica e morale
- Giove Pluvio, che ha reso questa fatica un’impresa che LA SQUADRA ricorderà a lungo, se non per sempre!