In salita e in discesa, in bici e non solo...

Monte Korada
25 novembre 2012
Alla fine, eravamo solo in 4.
Durante la notte VittorioGPS e Bussola sono stati sopraffatti dai virus.
Icefoot e Diesel sono partiti in una macchina grande come una nave da crociera, mentre io e Cinci in una super sportiva non meglio identificata dove ho dovuto piegare la bici per farla entrare.
Partenza dalla Casa Rossa.
Lunga ciclabile lungo l’Isonzo, con passaggi arditi e tecnicamente difficili (Icefoot ne è testimone).
Abbiamo fatto la figura dei gitanti della domenica agli occhi di 8 fulmini goriziani, ma ci siamo riempiti d’orgoglio superando una coppia su bici da 18 kg vestiti come esquimesi…
L’umidità era al 98% in salita. Abbiamo sudato 7 camicie (non è una frase metaforica).
Il Rifugio ci ha accolto con la stufa accesa: gulasch e patate consumate tra Radler e musica slovena pop con l’immancabile fisarmonica (canale TV 24 su 24!!).
Panorama vuoto: foschia ovunque e la sagoma nera della chiesa di Castelmonte.
25 km di discesa….e solo 2 km di single-track. Cazzarola!
Ma le vigne hanno riempito i nostri occhi e la nostra memoria per i giorni a venire…le colline sembrano miniature di plastica ed i filari si dipanavano in ogni dove…A San Floriano sembra ci siano più ristoranti e cantine che residenti…
Alle 15 tutto è finito e abbiamo brindato con 1 lt di birra che Icefoot ha scaldato nello zaino per tutto il giro.
totale cadute: 3
totale problemi meccanici: 0
totale radler: 3
totale birre: 3
totale conto in rifugio: un furto
totale km: 56
totale dislivello: boh!?
Tutte le foto di questa uscita le trovate nel nostro album su Google Foto