Reka Reka Timavo

15 febbraio 2014

La makumba dei MIB ha funzionato….Talmente bene che oggi abbiamo fatto uno dei giri più eccitanti degli ultimi mesi.
Solo 2 ore e mezza, ma sufficienti per un’esperienza quasi mistica.
Io e Bussola, vestiti come nel recente giro bagnato del sabato, ma con una giacchina vintage in più BUSSOLA, e un pantalone più lungo io (giusto per non rischiare), abbiamo finalmente conosciuto il reka Reka (fiume Timavo, in sloveno fiume Fiume) quando è incazzato….
BUSSOLA in piena crisi lavorativa, IO reduce da una settimana bianca dimagrante (e dopante….l’emoglobina, in quota, deve essere cresciuta!) siamo partiti verso un’idea: l’esplorazione zona San Canziano….
Partiti da Lokev, abbiamo attraversato Betanja (paese quasi fantasma) vicino a Matavun  e ci siamo calati nel profondo canalone scavato dal fiume.
Lungo una traccia sabbiosa (foto 1), sempre più funambolica ed aerea, abbiamo risalito la corrente tra il rumore assordante del fiume in piena.
Pareti lisce a strapiombo (foto 2), mulini abbandonati (foto 3), pedane ludiche per i tuffi estivi (foto 4)….tutto stupefacente.
…fino a quando il sentiero è sparito diritto diritto nell’acqua (foto 5)….
Eravamo pronti per un battesimo catartico nelle sacre acque, ma dopo aver realizzato di aver sbagliato strada, abbiamo imboccato la salita giusta, che ci ha portato a scoprie i ruderi di un vecchio castello? maniero? casa padronale? (foto 6) appollaiata su uno strapiombo che poi abbiamo ridisceso con un sentierino ripido a zig zag e bici in spalla, fino ALLA FERRATA (foto 7)!
In realtà un breve tratto attrezzato, che BUSSOLA ha rimarcato come “il primo, fatto dalla mia bici”.
Insomma, un tuffo in un mondo magico a due passi da casa…..ma chi l’avrebbe detto tanta acqua in Carso?
Come due ebeti, con un sorriso da lobo a lobo (foto 8, 9 e 10), siamo ritornati alla macchina, carichi al punto giusto per affrontare senza paure il pomeriggio a venire: un matrimonio (BUSSOLA) ed il montaggio di mobili IKEA (io)…per la cronaca, Hemnes senza e Hemnes con porte.

Problemi meccanici: zero
Forature: zero
Adrenalina: 100% PROF e 100% BUSSOLA
Rimpianti: UNO….aver lasciato la macchina fotografica a casa.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.